Se stai leggendo queste righe significa che ti frulla in testa una domanda: può essere utile per la mia attività aprire un blog aziendale? Magari hai sentito parlare di “blog”, “blogger”, “community” e “web marketing aziendale", ma non ti è tutto chiaro. Né ti sembra di aver capito a fondo a cosa serve un blog aziendale. Nulla di cui allarmarsi, è normale! Del resto il tuo pane quotidiano non è l’ambito digitale, bensì la tua azienda che vuoi far crescere, prosperare e rendere unica.
Noi invece, come agenzia di web marketing, abbiamo a che fare ogni giorno con questa “selva oscura” e, in modo più vasto, con la comunicazione aziendale online. Ecco perché abbiamo deciso di raccontarti in sei puntate – proprio sul nostro blog! – qualcosa in più su questo strumento di promozione e marketing aziendale.
In questo articolo ti parliamo dei fondamentali: a cosa serve un blog aziendale e quali sono i vantaggi di crearne uno.
Vuoi conoscere tutte le opportunità di web per la tua azienda?
Chiariamo subito il concetto di partenza con la famosa "domanda stupida"... Sei proprio sicuro o sicura di sapere che cos’è un blog? Prima di diventare uno strumento di comunicazione aziendale, il blog si è sviluppato come blog personale. In pratica, il blog nasce come diario online, accessibile a tutti attraverso una connessione internet.
In seconda battuta, il blog personale si è trasformato in un aggregatore per una community. Per "community" intendiamo un gruppo più o meno vasto di persone con determinati interessi comuni (la moda, la cucina, il trucco, la tecnologia...). In questa fase la figura del blogger, cioè la persona che scrive blog, è diventata fondamentale. I più bravi ne hanno fatto un vero e proprio mestiere che ha fruttato loro una valanga di quattrini.
Qualche esempio di blogger e blog di successo? Torniamo agli "interessi comuni" che abbiamo citato prima. Conoscerai Chiara Ferragni: benché ora sia più nota per la sua pagina Instagram, si è fatta strada proprio con un blog dedicato alla moda, The Blonde Salad. E così la spumeggiante Clio, che ha insegnato a tutte le millenials (e non solo!) come truccarsi al meglio con il blog Clio MakeUp. Nel settore della cucina, un esempio di blog di successo è il famosissimo Giallo Zafferano: chi non l’ha mai consultato per preparare una ricetta diversa dal solito? Infine, come non citare Salvatore Aranzulla che, nell’ambito del web e delle tecnologie, sforna ogni giorno sul suo blog consigli utili su “come fare per”.
Tutte queste vicende hanno portato a considerare il blog come un potenziale strumento di comunicazione aziendale. Ed eccoci qui.
Per poter aprire un blog aziendale è necessario avere un sito web. C’è infatti una differenza tra sito e blog, che talvolta non è immediata.
Per la tua azienda, il sito web è il primo passo per farsi conoscere su internet e dare vita a una strategia di web marketing aziendale. Nelle cosiddette "pagine fisse" del sito ci sono le informazioni base sulla tua azienda. La sua storia, il team, i prodotti, i servizi, i contatti: tutto ciò che serve per creare una vetrina funzionale.
A questo punto, una sezione del sito può essere facilmente adibita a blog e ospitare i cosiddetti "contenuti dinamici". Uno spazio in cui pubblicare periodicamente contenuti di qualità - articoli, video, infografiche... - riguardanti la tua azienda e il tuo settore. Se ti stai già preoccupando per la frequenza di pubblicazione, non farlo. Non è necessario sfornare una quantità inaudita di contenuti, basta che ci sia una certa regolarità, che può comunque essere modulata nel tempo. Tradotto: non bisogna per forza pubblicare un articolo ogni settimana, ma nemmeno rimanere "in silenzio" per sei mesi.
Vuoi aprire un blog ma la tua azienda non ha ancora un sito web?
E i social, ti chiederai? I social sono un capitolo a parte. Sono strumenti di certo utili per la tua presenza online, per raccontare qualcosa di te al tuo pubblico, e per condividere o amplificare i contenuti del blog. Tutto dipende sempre da qual è la tua realtà e quali sono i tuoi obiettivi. Tuttavia, è utile considerare i social come uno strumento complementare, e non sostitutivo, al sito o al blog.
Devi sapere che, con il boom dei social, il blog aziendale è stato per qualche tempo “declassato” a favore di questi. Le aziende trovavano più pratico e veloce aprire una pagina social e parlare ai propri potenziali clienti tramite questa piuttosto che creare il proprio blog aziendale e gestirlo al meglio. Per un po’ si parlava addirittura di morte del blog. Niente di più sbagliato!
L’algoritmo di Facebook, per esempio, premia sempre di più i contenuti a pagamento rispetto ai contenuti organici (cioè spontanei) pubblicati sulle proprie pagine. Sui social, non basta più essere presenti e pubblicare tanti post per raggiungere pubblico e potenziali clienti. A questo punto, il blog aziendale è tornato alla ribalta confermando ancora una volta i suoi molteplici vantaggi. Che ti andiamo subito a spiegare in otto punti.
E quindi, dopo tutta questa panoramica, a cosa serve un blog aziendale? Ecco otto preziosi vantaggi che il blog aziendale, se ben congegnato, ha in serbo per te. Attraverso questo strumento puoi:
Bene, se ce l’hai fatta ad arrivare fino a qui, complimenti! Ti lasciamo ricordandoti tre cose molto importanti.
Primo: il blog aziendale non è uno strumento imprescindibile. Ci sono situazioni in cui può essere la risposta, altre in cui può essere un ingranaggio utile, altre ancora in cui non è proprio necessario. Tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi, il contesto in cui ti muovi, e dove vuoi arrivare!
Secondo: se il blog aziendale può essere invece utile ai tuoi fini, non improvvisare. La cosa migliore è partire subito con il piede giusto. Ci sono delle buone prassi da seguire, e "raddrizzare" un blog partito male è più difficile e oneroso che cominciarne da zero uno ben studiato.
Terzo: i blog che portano risultati sono quelli ben congegnati. Però il web, benché ti possa sembrare qualcosa di immediato e veloce, ha tempi lenti. Come in tante cose della vita, per fare andare a regime un blog servono tempo, collaborazione, costanza e pazienza. E proprio come nella vita, è anche con queste qualità che possiamo davvero arrivare da qualche parte!