Nel precedente post abbiamo parlato di cosa è un progetto e di come sembrare fighi quando ci chiedono che lavoro facciamo. Il problema è che quando dici che fai il project manager (pensando ormai di aver vinto), arriva il solito pignolo che chiede: "e cosa fa tutto il giorno un project manager?".
La prima istintiva risposta è: "faccio cose, vedo gente...". Ma so che voi che leggete i miei post siete project manager, mica pizza e fichi, quindi mi tocca dire qualcosa di più.
Il vero project manager 'gestisce' il budget prendendosi la responsabilità nei confronti del committente per gli obiettivi del progetto. Detto meglio: spende i soldi che gli vengono dati con l'illusione che gli bastino ad ottenere il risultato che gli viene richiesto.
Detta così sembra una cosa semplice, in realtà già capire cosa desidera il cliente è un problema, ancora peggio poi capire di cosa ha bisogno. E la cosa bella è che le due cose sono spesso ben distinte...
"Si ma che fa il project manager tutto il giorno?"
Ho capito, pignolo, ora te lo dico. Prende caffè (tanti, ecco perché è nervoso), parla con le persone, coinvolge, motiva, verifica, controlla... Insomma fa un po' il piacione. E non solo con il committente, lo fa un po' con tutti: con chi deve realizzare davvero il lavoro, con chi usufruirà del lavoro fatto, con chi non vorrebbe che il lavoro fosse fatto, insomma con tutti gli stakeholder.
E cosa sono gli stakeholder? Questo ve lo dirò un'altra volta.