Oggi la comunicazione passa sul filo del digitale, lo sappiamo tutti. Per “esistere”, un’azienda deve avere un sito web, – meglio se ben posizionato e valorizzato con le adeguate strategie di promozione – magari anche un blog o almeno una pagina social. E, ovviamente, comunicare attraverso tutti questi strumenti.
In pratica, nel mondo dominato dal web, oggi per un’azienda è fondamentale avere un buon posizionamento sui motori di ricerca. Ne va della sua reputazione e della sua capacità di dare risposte immediate ai clienti che stanno cercando servizi o prodotti. L’inganno più grosso, però, è stato quello di pensare che la sola comunicazione online fosse ormai sufficiente per presentarsi al meglio, sottovalutando l’importanza della buona vecchia comunicazione offline. E credici: qualcuno, in questo inganno, ci è cascato e si è fatto pure male!
Vuoi un biglietto da visita nuovo, originale e di alta qualità?
Ok, di certo non sono più i tempi di Mad Men. La comunicazione delle aziende non passa più solo dalla pubblicità tradizionale e le agenzie non sono più solo appannaggio di uomini dotati di giacca, cravatta (e segretarie avvenenti) che fumano sigarette senza filtro, bevono whisky e mangiano ostriche come se non ci fosse un domani.
Eppure, la comunicazione tradizionale – quella offline, per intenderci – non è morta con l’arrivo di internet e del digitale. Al contrario, è rimasta una leva importante. In alcune occasioni, una cosa "semplice" come un biglietto da visita continua a essere un ottimo mezzo di comunicazione. Per esempio, può avere una forma inusuale rispetto agli altri. Può risultare piacevole al tatto con l'uso di vernici speciali. Può essere anche interattivo, aggiungendo un codice QR. È vero, forse finirà in un mazzo di altri biglietti da visita in un portafoglio, ma il momento in cui è stato dato ha generato curiosità da parte del ricevente. Ed è comunque un modo in cui ti presenti al prossimo e gli lasci qualcosa che parla di te.
La comunicazione tradizionale rimane quindi un supporto immancabile che continua e continuerà a veicolare al meglio l’immagine che vogliamo dare della nostra azienda. In pratica, è il punto di partenza – il concept, se vogliamo – su cui costruire qualsiasi azione di comunicazione. Anche quelle online.
Punto di partenza, abbiamo detto. Quale miglior punto di partenza se non la cosiddetta “immagine coordinata”? Si tratta dell’immagine dell’azienda, che diventa “coordinata” quando tutti i suoi elementi sono coerenti fra loro. Colori, font, logo, impaginazione, impostazione grafica: ciascuno di questi strumenti deve essere congruente agli altri, definendo così l’identità visiva dell’azienda. Un’identità precisa e riconoscibile.
Vuoi rivedere l'immagine coordinata della tua azienda?
Queste regole non cambiano nel mondo digitale. L’uso del logo – uno dei più tipici strumenti di comunicazione tradizionale – deve continuare a essere coerente, sia nel cartaceo sia sul web. Stessa cosa vale per l’uso dei colori e delle font da utilizzare. Ciò che viene concepito per la comunicazione online deve essere riportato anche negli strumenti digitali. Può sembrare una cosa futile, ma non lo è. Dal punto di vista visivo, ci accorgiamo se qualcosa è stato pensato in modo organico o se, al contrario, un'immagine è fatta da tanti pezzi messi insieme senza una logica.
Lo stesso vale per tutta l'immagine coordinata che concerne l'azienda. Avere sempre la stessa coerenza stilistica, sia grafica sia di materiali, aiuta non solo a riconoscere il nome e il logo, ma afferma che la tua azienda è qualcosa di strutturato, e non casuale. Una coerenza stilistica che, lo ripetiamo, dagli strumenti offline arriva fino agli strumento online. D’altronde, stiamo pur sempre parlando della stessa azienda, no?
La diffusione del web ha generato molte novità nella comunicazione. lo accennavamo prima. Alcune sono sicuramente vantaggiose, altre, invece, da “prendere con le molle”. Per questo vogliamo spezzare una lancia in favore delle tipografie tradizionali, da sempre grandi protagoniste della comunicazione offline.
Con l'avvento delle tipografie online c'è stato un grandissimo abbattimento del prezzo. Visto che il flusso di lavoro per queste aziende è maggiore rispetto a quelle tradizionali, hanno la possibilità di abbassare i costi, risultando così molto competitive. Dall’altro canto abbiamo iniziato a vedere una standardizzazione dei lavori: stesso materiale, stesso formato, stessa lavorazione per tutti.
L'unica possibilità di distinzione è avvenuta solo con la grafica, ma anche qui il livello si è molto abbassato. La maggioranza delle tipografie online stampa in digitale e tutti, con l’aiuto di un computer, possono creare immagini digitali. Questo, però, non significa rispettare le regole stilistiche e grafiche che solo un vero professionista conosce. Attenzione: lo scivolone si vede, e bene!
Una tipografia tradizionale ha invece la possibilità di realizzare formati e oggetti di cartotecnica più personalizzati, di lavorare con la grafica, i materiali e la stampa, e rendere la nostra immagine coordinata unica in tutte le sue parti.
Oggi più che mai, la forza della comunicazione passa da diverse strade che non si escludono a vicenda ma che, al contrario, possono arricchirsi per migliorare ancora di più il risultato finale.