Al BTO (Buy Tourism online) e al Corso di formazione “Vivere di turismo”, ho avuto modo di scoprire come le nuove start-up e le piattaforme innovative stanno drasticamente cambiando il mercato turistico. Di conseguenza agli hotel e alle strutture extra-alberghiere spetta adottare nuovi modelli di business perché la tecnologia ha cambiato anche il rapporto con l’ospite e il modo di fare accoglienza. Non solo gli hotel devono avere un sito web efficace con integrato un sistema di prenotazione diretta, ma devono diventare consapevoli che non esiste più solo l’agenzia viaggi e che la stessa struttura dovrebbe interfacciarsi con i clienti, per esempio chattando durante la pianificazione della vacanza per creare quella fiducia necessaria al viaggiatore 2.0. che vuole essere aggiornato in tempo reale con foto, recensioni e consigli di viaggio. Perciò, il lavoro di chi accoglie, sia nel settore alberghiero che extra-alberghiero è stato rivoluzionato dall’avvento di internet, dallo smartphone e dai social media, un’evoluzione continua che negli ultimi anni si è evoluta nelle transazioni online, in operazioni di self scan e self check-in come Keesy. Il servizio di check-in automatizzato per strutture extra-alberghiere.
Il check-in tradizionale ha infatti lasciato il posto a nuove formule più innovative per offrire maggiore flessibilità e assecondare le esigenze di tutti i viaggiatori. Sono così nate nuove imprese e start-up specializzate nella tecnologia per il settore turistico il cui intento è quello di migliorare il nostro modo di viaggiare.
Tra i servizi di automazione voglio menzionarti Kate per il check-in negli aeroporti che grazie alla geo-localizzazione e i flussi di voli e passeggeri riesce a facilitare le operazioni d’imbarco e ridurre le code.
Oppure Kios, un servizio di self check-in che aiuta l’ospite a indirizzarlo nella sua stanza senza necessariamente doversi affidare all’assistente di sala. Ma stiamo assistendo anche a uno stravolgimento del settore con il moltiplicarsi di postazioni touch screen che permettono all’ospite di inserire i propri dati personali e quelli della prenotazione. Sono postazioni dotate di cuffie e microfono utili per contattare l’operatore.
Servizi che ci permettono di far fronte a qualsiasi necessità dell’ospite e di fargli risparmiare tempo già dal momento della partenza.
I servizi di check-in online e di fast check-out consentono agli ospiti non solo di risparmiare tempo e di evitare la coda, ma anche di ricevere in anticipo il proprio conto via mail e poter pagare automaticamente. Sistemi che vengono incontro al nostro tempo proprio perché è cambiato il modo di accogliere quegli ospiti che richiedono servizi su misura.
Si tratta di una realtà ormai consolidata in tutto il mondo, anche se in Italia per una questione culturale è ancora difficile sostituire il check-in tradizionale, tant’è che le strutture extra-alberghiere sono ancora più reticenti rispetto agli hotel per quanto riguarda l’innovazione.
Ovviamente la tecnologia non sostituirà mai completamente il lavoro dell’uomo, ma restano servizi di supporto ai nuovi bisogni degli ospiti.
Sviluppare nuove strategie per raggiungere i propri clienti significa avvicinarsi all’offerta espressa dalla domanda e conquistare il consumatore finale.