I nostri amici dell’associazione Pisa Folk ci hanno chiamate anche quest’anno, dopo la nostra collaborazione nel 2017 - quindicesima edizione del festival, per raccontare insieme l’edizione dei loro 20 anni!
Come già vi avevamo raccontato all’epoca, il PisaFolk è ormai uno “storico” festival della città di Pisa, nato nel 2002 da un'idea di una lista studentesca universitaria. Fin dall’inizio il gruppo ambiva a raccontare le diverse culture che abitano il nostro territorio, vuoi perché ci sono nate o perché ci sono approdate nei molti momenti in cui l'Italia è stata terra di salvezza per i migranti dal Mediterraneo. L'idea è stata così potente che nel 2012 è nata l'associazione Pisa Folk per dare ancora più spazio a queso proposito di condivisione e fratellanza.
E di questo continua a suonare il Pisa Folk da ormai vent’anni: di come le culture, i cibi, i ritmi che si incontrano possono creare ricchezza, vitalità e amicizia.
E questo è il motivo principale per cui siamo molto felici di aiutarli a raccontarsi e a diventare ancora più grandi!
Superfluo dire quanto è importante questa edizione, non solo perché è la ventesima, ma soprattutto perché è l’anno in cui si torna a ballare, a stringersi nell’ascolto e a condividere nel modo migliore per ognuno di noi.
Lo raccontano bene i vivaci disegni con cui l’illustratrice e designer Susanna Spelta ha voluto raccontare la sua idea di Festival - e che presto cominceranno a colorare anche i muri della nostra città - e lo racconta l’entusiasmo con cui è stato accolto il superbo programma di quest’anno!
Dal 2 all’8 luglio il Folk Festival porta a Pisa: 3 concerti di grande spessore, 2 workshop, incontri e uno spettacolo di improvvisazione teatrale.
Il Canzoniere Grecanico Salentino tornerà a far ballare Pisa per la terza volta dopo il 2011 e il 2018. Il 3 luglio al Giardino scotto alle 21:30 I posti sono in piedi, potete anche acquistare il biglietto all’ingresso ma se volete stare sicuri li trovate anche subito, online sul sito di DIY.
Il 6 luglio sarà la volta degli Unavantaluna, anche loro alla seconda partecipazione al Festival. Sempre alle 21:30 ma con posti a sedere che si comprano qui.
A chiudere il Festival, l’8 luglio, Enzo Avitabile in "Acoustic World": una collaborazione con il Pisa Jazz Rebirth che ha già un sacco di biglietti venduti al momento in cui sto scrivendo… Cliccate qui per non perdervi il posto!
Anche i due workshop sono davvero speciali e con posti limitati: sabato 2 luglio un corso intensivo di Pizzica Pizzica con Franca Tarantino e martedì 5 luglio un workshop sul Canto a tenore sardo con i Tenores di Bitti "Remunnu ‘e locu". Cliccate sul nome del workshop se siete interessanti: anche in questo caso i biglietti rimasti, mentre scrivo, non sono moltissimi 😉
Tutto il resto del ricchissimo programma, lo trovate sul sito e sui social del PisaFolk: Facebook e Instagram!
Acquistate tutti i biglietti che potete e spargete la voce... Ci vediamo lì?