Con scrittura professionale si intende un tipo di scrittura usata per comunicare informazioni relative a uno specifico argomento o settore di lavoro. Non conta il tipo di argomento, conta il fatto che il testo e la scrittura trattino temi afferenti a una professione.
Una buona scrittura professionale rientra nel campo dello scrivere bene: si tratta di sapersi adeguare alle persone che devono leggerci e le "solite" altre cose del copywriting. Che mi permetto di riassumere qui, ma in salsa professionale. 😉
Sono una veterinaria e devo comunicare che ho spazi e competenze per eseguire un certo tipo di operazioni. Nel mio testo userò un tono e in parte anche uno stile diversi rispetto a quando comunico che vado in ferie per qualche giorno.
Come abbiamo visto, le competenze per una scrittura professionale, sono trasversali e servono per scrivere di qualsiasi argomento o mestiere. Che io sia un’avvocata, una libraia o un’elettricista, devo sapere descrivere con chiarezza quello che faccio e come lo faccio. In generale e nel dettaglio e in modo che sia chiaro anche a chi non fa il mio stesso lavoro.
Se sono una medica non userò lo stesso linguaggio in una mail a una collega e in una al paziente perché, a seconda dei termini, il secondo potrebbe non capire. Anche tono e forma saranno diversi se parlo a una persona che ha un coinvolgimento emotivo (il paziente) o solo un interesse professionale (la collega).
Sono una dirigente scolastica di un istituto con il 50% di genitori la cui prima lingua non è l’italiano. Devo comunicare che venerdì 4 febbraio non ci sarà scuola il pomeriggio.
Delle due seguenti, secondo voi qual è la forma migliore rispetto all’obiettivo (informare i genitori)? E qual è quella che era in circolare?
(Calvino la chiamava l’antiligua)
Sono una geometra e devo scrivere una relazione tecnica, devo poi riassumere via mail alla mia cliente i risultati della relazione e, siccome sono molto social, voglio scrivere del lavoro fatto anche su Instagram. Se scriverò la stessa cosa su tutti i canali, qualcuno non capirà. Di conseguenza devo trovare il modo di comunicare lo stesso risultato in 3 modi diversi, più o meno lunghi, più o meno tecnici e più o meno riassunti. La scrittura professionale mi aiuta anche in questo.
Sarebbe più opportuno dire che "si deve imparare": ogni professionista dovrebbe poter scrivere del proprio lavoro in termini chiari e comprensibili a tutti. Dovrebbe innanzitutto volerlo fare (e qui consigliamo il meraviglioso “Con Parole Precise” di Carofiglio). Serve una gran dose di umiltà e una buona capacità di ascolto. Serve anche molto tempo, anche se lo sai già fare, perché i testi vanno scritti, letti e poi ancora riletti, se non addirittura riscritti. 😉
Proprio per questo esistono casi in cui non è possibile farlo, vuoi per tempo, vuoi per voglia. E qui arriviamo noi, con le nostre super doti di scrittura professionale.
Abbiamo scritto bene e professionale per dentiste, commercialiste, avvocate. Per l'edilizia e anche per artigiani sopraffini. Ti sembrano testi chiari?