Questo post è in stretto ordine cronologico. Inverso. Prima vi raccontiamo cosa faremo all’Internet Festival, poi vi narriamo le avventure del nostro inviato a Londra.
Immagino non ne possiate più di sentire che a Pisa, dall’8 all’11 ottobre, ci sarà l’Internet Festival. Come ogni anno gli appuntamenti sono moltissimi, alcuni imperdibili, altri, diciamocelo, anche un po’ meno. Ma di spulciare attentamente il programma ve lo abbiamo già consigliato la settimana scorsa.
Oggi invece vi segnaliamo un evento che ha tutte le premesse, almeno mediatiche, per essere interessante. Venerdì 10 ottobre, dalle 15.30 alle 17.00, al cinema teatro Lux: “Internet e imprese: ascoltare la community e raccontarsi in rete”, tra gli speaker anche i The Jackal (che poi torneranno, sempre al Lux, la sera per la proiezione di Gli effetti di Gomorra sulla gente).
Sempre all’interno di Scena Digitale e sempre al Lux, ma il giorno dopo, ci saremo anche noi, per Digitaly. Anche di questo vi abbiamo già raccontato la settimana scorsa, ma vi ricordiamo che è obbligatoria la prenotazione?
Bene e ora torniamo indietro di una settimana per raccontarvi le avventure del nostro inviato d’eccezione a Londra.
La premessa, importantissima, è che fine settembre Londra doveva essere la “gita di classe” di yStudium, volevamo anche andare alla Dismaland di Banksy. Poi, condizioni avverse ci hanno impedito di partire ;( ma il nostro prode capo Gontrix si è comunque rimboccato le maniche e ha deciso per una massacrante 24 ore nella capitale britannica. Il fatto che poi le ore siano diventare 36 è un’altra storia.
Dobbiamo dire che Gontrix non ama particolarmente Londra, ma dai messaggi sul gruppo WhatsApp non sembrava molto triste… Perché in realtà è stata anche una bella occasione per l’agenzia.
Prima gli incontri con i vecchi e nuovi amici, persone piacevoli, divertenti e appassionate e poi la visita a Welcome Italia, dove siamo finiti per essere “quelli del sito” e dove Gontrix pare abbia assaggiato un sacco di cose buonissime…
Chissà se da questa piccola e solitaria gita nasceranno nuove collaborazioni, speriamo di raccontarvi presto qualcosa in merito.
Per ora rimane l’idea di un weekend ben speso e torniamo (ehm, torna) a casa con l’idea che l’Italia è ancora piena di persone e aziende che non hanno nessuna intenzione di stare con le mani in mano ad aspettare che passi la crisi.